Uno studio dell’università di Zurigo e’ riuscito a dimostrare che la perdita uditiva legata all’invecchiamento non è solo dovuta ad un mal funzionamento dell’orecchio interno ma è dovuta ad una difficoltà di processamento del segnale verbale in seguito all’assottigliamento della corteccia uditiva dovuto all’invecchiamento
La ricerca ha dimostrato che utilizzando apparecchi acustici intensamente ( circa 12 ore al giorno) per dodici settimane si è in grado di processare il segnale verbale quasi quanto prima dell’insorgenza della perdita uditiva.
Quindi si deduce che l’apparecchio acustico non è un’immediata soluzione all’ipoacusia ( come pubblicità fuorvianti tendono a far credere) ma affinchè l’apparato uditivo riprenda le sue funzioni è richiesto un allenamento uditivo intenso e costante.
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http://www.sonova.com/en/features/hearing-gets-more-tiring-brain-we-age#.V–MkFN3_qs.email